Il giusto premio dopo le fatiche

Dopo un periodo esami molto intenso ( e poi nessuno mi venga a dire che in erasmus non si studia!!!) abbiamo pensato di meritarci un ultimo viaggio ad Amsterdam!!! Fregandocene altamente del nostro compagno di avventure, tale pippo, che aveva ancora esami ( un orale ultimo tra gli studenti nell’ultima giornata di sessione d’esami, che culo!) abbiamo deciso di farci tre giornate nella “tranquilla cittadina olandese” in compagnia di Gloria, sempre presente, Dario sempre pronto a farci ridere e Cristian, unico spagnolo che in pochi giorni ha notevolmente aumentato le sue conoscenze dell’italiano.Da bravi turisti abbiamo visitato musei (ebbene si ad Amsterdam ci sono anche quelli) ed esplorato tutti gli angolini della città, girato per mercato dei fiori(dove Dario si è rivelato peggio di una donne nello spendere), mercato delle pulci, siesta nel parco(lunga tanto lunga), chilometri e chilometri di marcia, negozi tanti negozi (c’eran o i saldi come si fa a resistere???). Ovviamente i racconti sulle serate non l i avrete mai ! Sappiate solo che, abituati agli orari erasmussiani, ci siamo trovati tutte le sere a vagare alla ric er ca di un locale aperto dopo l’una di notte (ma in questa città lavorano propri o tutti???) ma con scarsissimi risultati. Per fortuna che al ritorno c’erano Leuven e le ultime feste erasmus ad aspettarci…

Roberta e Martina